Eventi

La tutela assicurativa del patrimonio culturale

venerdì 31 Gennaio 2020, ore 09:00

fino a: venerdì 31 Gennaio 2020, ore 18:00

Palazzo Incontri, via dei Pucci 1 – 50122 Firenze

Ai sensi dell’art. 20, comma 1, lettera a) del vigente Regolamento per la formazione continua, per la partecipazione all’evento è stata proposta l’attribuzione di n. 6 crediti formativi in materia non obbligatoria.
L’evento è in corso di accreditamento e quindi la concessione dei crediti è subordinata alla delibera della Commissione Consiliare competente.
I crediti formativi verranno riconosciuti solo qualora risulti documentata la partecipazione dell’iscritto all’intero evento.
Si informa che, per un corretto accreditamento, sarà necessaria la registrazione all’ingresso e all’uscita di ogni sessione (mattutina e pomeridiana).

L’art. 1 del Codice dei Beni Culturali stabilisce che “in attuazione dell’articolo 9 della Costituzione, la Repubblica tutela e valorizza il patrimonio culturale”. A sua volta l’art. 3 dello stesso Codice stabilisce che la tutela è volta a garantire la protezione e la conservazione del patrimonio culturale per fini di pubblica fruizione.

Senonché – e questa è la ragione del presente convegno – la tutela si invera non solo in misure dirette ma anche in misure di precauzione, tra le quali non possono non essere ricomprese le cautele assicurative. Le quali devono anzitutto coprire il patrimonio culturale in sé e per sé, in quanto soggetto a danneggiamenti dolosi o colposi, eventi catastrofali, atti terroristici e vandalici, cui si aggiunge tutta la congerie di rischi che incombono sul delicato patrimonio culturale mobiliare rappresentato da dipinti, arazzi, sculture, opere di oreficeria, libri, reperti archeologici, ecc., tra cui in primis i rischi da trasporto, da esposizione, da furti e dispersioni. Le cautele assicurative devono peraltro tutelare anche il patrimonio culturale come eventuale causa di eventi dannosi per i fruitori: questo perché le cronache più recenti purtroppo dimostrano come sia per la vetustà degli immobili, sia per la loro realizzazione ovviamente non improntata ai criteri attuali di sicurezza, sia per le carenze di controlli, sia per l’eccesso di fruizione, siano tutt’altro che rari episodi di infortuni, talvolta gravissimi. In altre parole, alla tutela del patrimonio culturale si aggiunge la tutela dal patrimonio culturale, il che, tra l’altro, è in linea con gli obiettivi della valorizzazione la quale è volta ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso. Da tener presente poi che la stessa predisposizione di polizze assicurative è di per sé un fattore incentivante a garantire quam maxime proprio le migliori condizioni per una corretta protezione e fruizione del patrimonio culturale.

Il Convegno ha come obiettivo di porre in evidenza i molteplici aspetti della gestione dei rischi relativi alla conservazione e alla fruizione del patrimonio culturale nell’attuale contesto sociale di esteso e massivo accesso al patrimonio stesso, onde riflettere sulla adeguatezza degli strumenti assicurativi disponibili e valutarne e proporne tecniche e sostenibilità.

PROGRAMMA

9.00 Registrazione dei partecipanti

9.30 Introduzione
GIUSEPPE MORBIDELLI
Presidente Fondazione CESIFIN Alberto Predieri
Università La Sapienza di Roma

Coordina
VINCENZO ROPPO
Università degli Studi di Genova

Avvocati professionisti della cultura. Le azioni individuali e collettive a tutela dell’ambiente
ILARIA PAGNI
Università degli Studi di Firenze

Notai professionisti della cultura. Circolazione del patrimonio culturale
MASSIMO PALAZZO
Presidente Fondazione Toscana per una cultura del Notariato

11.15 Pausa caffè

Le coperture del patrimonio culturale
ALBINA CANDIAN
Università degli Studi La Statale di Milano

Produzione e distribuzione dell’assicurazione del patrimonio culturale
ANTONIO LONGO
Università degli Studi della Tuscia

FRANCESCO SEMMOLA
Arte Assicurazioni Srl

LUIGI VIGANOTTI
Presidente ACB Broker

Assicurazioni e trasporti del patrimonio culturale
SARA LANDINI
Università degli Studi di Firenze

13.00 Pausa pranzo

14.00 Ripresa dei lavori
Coordina
PAOLO EFISIO CORRIAS
Università degli Studi di Cagliari

Intermediazione assicurativa nei rapporti con la Pubblica amministrazione
GIANLUCA ROMAGNOLI
Università degli Studi di Padova

Le insidie per il fruitore dei beni culturali
ANNA CARLA NAZZARO
Università degli Studi di Firenze

16.00 Interventi programmati

GIOVANNI BERTI DE MARINIS
Università degli Studi di Perugia

FRANCESCA DEGL’INNOCENTI
Università degli Studi di Firenze

MARCO RIZZUTI
Università degli Studi di Firenze

SERENA STACCA
Università Suor Orsola Benincasa di Napoli

17.30 Conclusioni
GIUSEPPE SEVERINI
Presidente della V Sezione del Consiglio di Stato


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